FIRENZE – Si potenzia ulteriormente la task force relativa alla campagna vaccinale contro la meningite nell’area del capoluogo toscano: da oggi a marzo è stata programmata un’offerta di 11.000 vaccinazioni per il meningococco C con l’obiettivo di farne 1.000 a settimana.
In particolare la vaccinazione potrà essere effettuata nei principali presidi territoriali della ex AUSL10 (Le Piagge, San Salvi, Santa Rosa, Borgo San Lorenzo, Lasta a Signa, Sesto Fiorentino, Figline Valdarno, Pontassieve, Grassina, Tavernelle) oltre che dai Medici e dai Pediatri di Famiglia che hanno aderito alla campagna e che rappresentano rispettivamente il 46,4% e il 77% sul totale.
Ad oggi le prime disponibilità per effettuare la vaccinazione sono immediate nella zona sud est (distretto di Figline), per il 28 gennaio nella zona Mugello (distretto Borgo San Lorenzo), per l’8 febbraio nella zona di Firenze (distretto San Salvi) e per il 20 febbraio nella zona nord ovest (distretto Lastra a Signa).
Al momento gli appuntamenti prenotati ed in corso di erogazione sono 2.214. La vaccinazione riguarda 68.296 ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 20 anni e fino a questo momento l’ha effettuata solo il 40%, mentre il tasso di copertura per le persone di età compresa tra i 21 e 45 anni (in totale 226.439) è pari al 12%. Da quando è iniziata la Campagna (aprile 2015) le prenotazioni al dicembre 2015 erano state 55.269. Da evidenziare che tra il mese di aprile e maggio 2015 le prenotazioni sono state 27.248; nel mese di giugno 6.594. Per la prenotazione della vaccinazione nell’area fiorentina è stato dedicato un canale Cup.
La ex ASL10 nell’anno 2015 per l’acquisto dei vaccini antimeningococco C ha sostenuto una spesa di 2.793.037 euro e nei primi quindici giorni del 2016 36.838 euro oltre a quella relativa al personale medico e infermieristico per garantire le sedute vaccinali aggiuntive negli ambulatori.