FIRENZE – Voli a singhiozzo anche oggi all’aeroporto a Firenze (dopo che ieri decine sono stati cancellatti o dirottati), interrotte le operazioni sulle banchine al porto di Livorno e sospesi i collegamenti marittimi con l’Arcipelago e le isole maggiori. Sono le princpilai conseguenze del forte vento di libeccio portato dalla perturbazione atlantica che sta spazzando la Toscana.
Sempre nel livornese, problemi per l’energia elettrica a macchia di leopardo a Piombino e ValdiCornia, dopo che alberi ad alto fusto sono caduti su alcune campate elettriche aeree di media tensione. Qualche problema per il forte libeccio anche in Versilia (Lucca), dove da ieri è in parte chiuso il lungomare di Viareggio, si segnalano alberi caduti e l’esondazione parziale del canale Burlamacca. A Pisa chiusa la strada verso il litorale per i numerosi rami caduti.
Ieri gravi difficoltà in particolare sulla montagna pistoiese: all’Abetone i vigili del fuoco sono intervenuti per mettere in sicurezza un canale ostruito da una frana, mentre il forte vento (oltre superiore ai 200 km/h) ha provocato alcuni danni agli impianti sciistici, e si segnalano decine di alberi caduti. Disagi al trasporto aereo a Firenze, con decine di voli in arrivo e in partenza dall’aeroporto Vespucci cancellati o dirottati. Sulla costa, forti mareggiate si sono segnalate sulla costa apuana, con decine di tronchi portati a riva dalla furia delle acque.
Rimane in vigore fino alle 20 di stasera l’allerta meteo per vento forte e mareggiate proclamato dalla Sala Operativa della Protezione Civile Regionale. La perturbazione atlantica continua ad interessare la costa e i crinali appenninici, con venti forti di libeccio che solo domani ruoteranno a maestrale