FIRENZE – Nessun accordo tra maggioranza e opposizione e prosegue ancora a oltranza la seduta del Consiglio regionale per approvare il nuovo riordino della sanità toscana.
I lavori, iniziati ieri mattina, sono stati interrotti per mezz’ora per un incontro tra i capigruppo senza però raggiungere un’intesa che avrebbe potuto snellire i tempi e convincere l’opposizione a ritirare le migliaia di emendamenti depositati.
Nella notte i lavori dell’aula sono proseguiti praticamente senza soluzione di continuità: dopo l’illustrazione della proposta di legge e il lungo dibattito sugli ordini del giorno (dopo i primi 14 la maggioranza ha deciso il rinvio in commissione degli altri oltre 250. Solo alle 5.15 è iniziato il voto della proposta di legge, articolo per articolo, e degli emendamenti.
In tutto le opposizioni ne hanno presentati oltre 16.800 in funzione ostruzionistica: l‘approvazione del nuovo testo, spiegano, vanificherebbe il referendum abrogativo della precedente legge di riforma, per la quale il comitato referendario ha raccolto 55 mila firme.
La discussione proseguirà con tutta probabilità almeno fino a venerdì, ma potrebbe prolungarsi anche ulteriormente.