LIVORNO – Due giorni di sciopero, cortei e cassonetti stracolmi non sono bastati a far cambiare idea al sindaco pentastellato di Livorno Filippo Nogarin: domani all’assemblea del Cda della azienda della raccolta rifiuti Aamps proporrà il concordato preventivo in continuità.
“Il Movimento Cinque Stelle salverà l’Aamps – ha ribadito il primo cittadino stamani nel corso del Consiglio Comunale – non con la flebo della ricapitalizzazione da cure palliative, ma con un’operazione chirurgica che assicurerà vita e benessere per i lavoratori e per il servizio essenziale che l’azienda svolge”.
Sulla questione dei 40 precari – ha aggiunto poi – ribadisco che abbiamo già dato indirizzo sia all’azienda che ai sindacati affinché si proceda ad avviare le procedure per la loro assunzione”.
Ieri pomeriggio al termine i 48 ore di sciopero dei dipendenti della Aamps, 400 persone sono scese in corteo per un fiaccolata per le strade cittadine per chiedere soluzioni alternative. Intanto dall’opposizione il Pd continua ad attaccare il concordato: “Una scelta scellerata” l’ha definita la sottosegretario all’ambiente Silvia Velo, oggi a Livorno per assistere alla seduta del Consiglio Comunale.