PRATO – Maxi operazione anticontraffazione condotta da Guardia di Finanza e procura pratese: sequestrati quasi 50.000 capi di abbigliamento falsificati, soprattutto jeans dei marchi Imperial e Please – per un valore da 1,2 milioni di euro. Venticinque le persone denunciate, per lo più cinesi ma anche italiani.
L’indagine ha permesso di individuare due canali di ‘rifornimento’: uno dalla Cina con destinazione Roma, uno pratese dove i capi erano riprodotti nei pronto-moda. I capi erano destinati al mercato italiano ed estero.
L’operazione è nata da controlli sul territorio delle fiamme gialle ed è stata condotta con metodi ‘tradizionali’, ovvero lunghi appostamenti e pedinamenti, che hanno consentito di individuare i soggetti coinvolti e i luoghi dove i capi contraffatti venivano prodotti e venduti. Sono poi scattate le perquisizioni, disposte dalla procura, in 20 aziende, sia a Roma che a Prato.