FIRENZE – Al via sabato 21 novembre la prima parte di TRAM la stagione teatrale realizzata da AttoDue in collaborazione con il Laboratorio Nove al Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino.
Il titolo è “Linea Uno” ed è incentrata sulle produzioni della Compagnia, e anche quest’anno vive del focus sulle “residenze” intese come nuovo motore di conoscenza, scambio, opportunità e originale modalità di ricerca. Ad anticipare l’inizio della stagione la relazione più che proficua con la Compagnia Murmuris residente al Teatro Cantiere Florida, per la coproduzione del “Migliore dei mondi possibili” dal Candide di Voltaire (in scena al Teatro Cantiere Florida) e le due residenze artistiche di Oscar De Summa e Fabio Mascagni, che per un mese lavoreranno negli spazi di Laboratorio nove per poi essere presenti all’interno della stagione.
Ad inaugurare il calendario sabato 21 è ALBOR, uno studio performativo ispirato a “La ballata di Cappuccetto Rosso”, a “La casa di Bernarda Alba”, a vari testi e alla figura di F. Garçia Lorca, prodotto Compagnia Officine Duende/Teatro delle Pietre, spettacolo della durata di 30’ ca. per un numero massimo di 10 spettatore a volta. Domenica 22 alle 20:30 invece l’incontro “L’ATTORE CERCA CASA” Le residenze teatrali: opportunità o necessità?, con Oscar De Summa, Fabio Mascagni (progetto residenza artistica 2015) e l’intervento di Fabio Masi (direttore Festival Inequilibrio Armunia – Castiglioncello, LI), a seguire lo spettacolo “Le regole del saper vivere nella società moderna” della compagnia AttoDue, di Jean-Luc Lagarce, traduzione di Renata Palminiello e regia Sandra Garuglieri.
Tra le ospitalità quella alla Compagnia Duende residenza artistica del Teatro Nucleo di Ferrara, tra gli spettacoli il “Gabbiano – la vita è una carota”, sabato 12 e domenica 13 dicembre, della giovane compagnia “I Dinosauri” reduci dal debutto alla sezione Fringe del Festival di Napoli.
Ascolta l’intervista a Silvano Panichi, ospite stamattina delle nostre frequenze per News Box.