FIRENZE – Niente aumento delle tasse sul reddito e del bollo auto, risparmi sulla spesa e salvaguardia dei servizi a cittadini: questi i cardini con cui la giunta regionale presenta il bilancio 2016 della Toscana, disegnato per far fronte al venir meno di risorse pari a 120-130 milioni di euro. Il bilancio approvati ieri in giunta ammonta a 8,507 miliardi, di cui l’80% rimane dedicato alla sanità
Unico ‘ritocco’ sarà per l’imposta regionale sui canoni demaniali marittimi e sulle aliquote provinciali (10 milioni circa), per il resto sarà un bilancio fatto di tagli e risparmi: “Ne abbiamo recuperati 25 attraverso un diverso utilizzo dei fondi europei a vantaggio di politiche regionali – ha detto l’assessore al bilancio Vittorio Bugli – 25 sono il frutto di risparmi nei costi di gestione. Altri 25 arrivano dall’eliminazione dei fondi rotativi per le pii artigiane che saranno sostituiti da analoga espansione del microcredito e da politiche di promozione, 7 dalla revisione del trasporto pubblico locale, 4 dall’ottimizzazione della manutenzione delle strade regionali e 9 frutto di altri piccoli risparmi e minori trasferimenti ad alcuni enti”.
Riguardo gli ultimi 25 milioni che servono per la quadratura del cerchio, la proposta della giunta, ha detto Bugli, è “coprirli con metà dei cinquanta milioni che ci sono stati riconosciuti dal governo come premio per gli standard raggiunti, tra i primi in Italia, sul trasporto pubblico locale e che presto ci saranno trasferiti”.