FIRENZE – La procura di Firenze ha sequestrato una sessantina di quadri di valore, denaro contante e preziosi – tra cui un diamante certificato per un valore di circa 100.000 euro – nelle perquisizioni a due dei quattro dirigenti Anas arrestati il 30 settembre per un’inchiesta per corruzione su appalti in lavori stradali.
In particolare i beni sottoposti a sequestro potrebbero essere provento delle attività illecite e non sarebbero giustificati con i redditi percepiti dagli indagati.
Al capo compartimento area Toscana di Anas, Antonio Mazzeo sono stati sequestrati una sessantina di quadri nella sua casa in Puglia tra cui quadri di Mario Schifano e di altri autori quotati. I dipinti sono stati trasferiti dalla polizia giudiziaria dalla Puglia a Firenze con un trasporto speciale armato, sotto scorta, e sono stati affidati al deposito di un museo dove verranno sotto sottoposti a valutazioni e perizie di esperti d’arte.
A Roberto Troccoli, capo servizio amministrativo dell’Anas Toscana, sono stati sequestrati denaro per 15.000 euro in contanti, preziosi e gioielli e, tra questi, il diamante da 100.000 euro.
Mazzeo e Troccoli si trovano dal 30 settembre agli arresti domiciliari con l’accusa di corruzione in appalti pubblici: avrebbero ricevuto il 5% dell’importo per favorire le imprese che si aggiudicavano i lavori.