FIRENZE – Milleseicento giovani, centoventi aziende, quasi quattromilacinquecento colloqui di lavoro programmati. Sono questi alcuni dei numeri della quinta edizione del Career Day, la manifestazione a cura del Servizio Orientamento al lavoro e Job Placement dell’Università di Firenze, che per la prima volta si articolerà in tre giornate, da oggi all’8 ottobre (presso il Tepidarium Roster del Giardino dell’Orticoltura, via Vittorio Emanuele, 1 – ore 9.30-17.00): laureandi e laureati dell’Ateneo incontreranno i responsabili delle risorse umane di aziende provenienti da tutto il territorio nazionale che offrono opportunità concrete di tirocinio e inserimento lavorativo.
Il primo giorno sarà dedicato a laureandi e laureati dell’area delle scienze sociali provenienti dalle Scuole di Economia, Scienze Politiche e Giurisprudenza. Il secondo giorno saranno protagonisti i giovani provenienti dalle Scuole di Agraria, Architettura, Ingegneria, Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Scienze della Salute Umana (area scientifica, biomedica e tecnologica). L’ultimo giorno sarà la volta dei laureandi e laureati dell’area umanistica e della formazione, dalle Scuole di Studi Umanistici e della Formazione e Psicologia.
“La formula dei tre giorni che abbiamo adottato quest’anno è stata premiata da una fortissima partecipazione da parte dei nostri laureandi e laureati che hanno dimostrato ancora una volta un atteggiamento attivo verso il mercato del lavoro e riconosciuto nell’Università un interlocutore attento ai loro bisogni – ha commentato Paola Lucarelli, delegato per l’orientamento in uscita dell’Università di Firenze – un dato altrettanto significativo viene da parte delle aziende che sempre di più chiedono di essere coinvolte nelle iniziative di orientamento al lavoro organizzate dall’Ateneo”.
Tra le tendenze di questa edizione del Career Day spiccano l’interesse delle aziende partecipanti per i laureandi e laureati nell’area delle scienze sociali e lo spirito di iniziativa da parte dei giovani provenienti dall’area umanistica e della formazione che hanno fatto registrare il più alto numero di colloqui prenotati per partecipante.