FIRENZE – Sono Paolo Sarti (Sì Toscana a Sinistra) e Andrea Quartini (Movimento 5 Stelle), consiglieri regionali e mebri dei Cobas Sanità, a protestare contro la chiusura del reparto di tossicologia dell’ospedale di Careggi a Firenze. Il loro no è arrivato oggi nel corso di una conferenza stampa.
“A Careggi stanno chiudendo uno dopo l’altro vari reparti, mascherando tali scelte come riforme in nome di presunti obiettivi di efficienza e di risparmio” – ha detto Sarti. “In molti casi, come per Tossicologia, si è agito con scelleratezza, dilapidando professionalità e non generando neppure un risparmio economico.” Sarti ha anche sottolineato che “la Tossicologia di Careggi trattava ogni anno centinaia di pazienti con problematiche difficili, riuscendo a diventare una vera eccellenza italiana, capace di salvare decine di vite umane”.
Per Quartini (M5S), “oggi è un giorno triste per la sanità, ora sarà compito della politica imporre la riapertura del reparto, che ospitava 1600 ricoveri l’anno: tutte queste persone ora affolleranno il pronto soccorso mettendo in difficoltà il personale, dopo aver messo in difficoltà le proprie famiglie di origine. Per l’ennesima volta si penalizzano utenti e operatori per premiare una visione manageriale, del servizio sanitario”.
Mercoledì 2 settembre, è stato spiegato, la Commissione Sanità terrà un’audizione sulla vicenda.