FIRENZE – Si sono chiuse intorno alle 16 di ieri le operazioni di sgombero dell’ex collegio “Alla Querce” di via della Piazzola, zona Cure.
Nell’edificio abitavano circa 150 persone, in gran parte stranieri (romeni, arabi e mahgrebini, ma anche alcuni italiani) tra cui molte famiglie e 50-60 minori, anziani e alcuni invalidi.
L’operazione, iniziata alle 8.30, si è svolta senza incidenti o problemi di ordine pubblico, coinvolte alcune camionette delle forze dell’ordine, e alcune decine di agenti di PS e Digos, impegnati nelle procedure di identificazione degli occupanti. L’intervento è stato seguito dagli operatori dei servizi sociali.
Le persone che fino a oggi occupavano l’ex collegio, sono state accolte in quattro strutture: Foresteria Pertini (110 posti), Villa Carmen (25) e il resto (15) tra l’Albergo Popolare, San Paolino e una struttura gestita dall’Associazione Pronto Dimmi.
“L’Amministrazione comunale, come accade in questi casi, si è fatta carico dell’accoglienza degli occupanti, tra cui molte famiglie con bambini”, ha affermato l’assessore comunale al welfare Sara Funaro: “A questo punto spero che l’immobile non resti vuoto – ha aggiunto – e che i lavori di riqualificazione prendano il via al più presto, con una ricaduta positiva in termini di occupazione per la città e i cittadini”
Presenti sul posto anche alcuni esponenti del Movimento di Lotta per la Casa, che hanno avviato una trattativa sul posto con le forze dell’ordine e gli assistenti sociali del Comune sulla destinazione degli sgomberati e le richieste delle famiglie presenti. Lo sgombero dell’ex collegio è da tempo in agenda, e al centro di un confronto con gli occupanti che va avanti da mesi.
Lorenzo Bargellini del Movimento di Lotta per la Casa, intervistato stamani durante la trasmissione “News Box” di Novaradio, spiegava le richieste degli occupanti: “Sono tre le garanzie che gli occupanti chiedono per spostarsi nelle sistemazioni proposte dal Comune: la possibilità di riunirsi liberamente in assemblea, il mantenimento dell’integrità dei nuclei familiari senza separare uomini da donne e bambini, e la possibilità di poter portare con sé anche gli animali domestici”. “Senza questo – aggiunge Bargellini – non abbiamo nessuna intenzione di muoverci”.
Ascolta l’intervista a Lorenzo Bargellini del Movimento di Lotta per la Casa di Firenze sullo sgombero in corso dell’ex collegio “Alla Querce”
Altro tema quello del futuro del complesso occupato: “Firenze deve scegliere – spiega Bargellini – se preservare per la collettività uno spazio che aveva una sua funzione pubblica, oppure consegnarlo alla speculazione”.
Il complesso, un tempo istituto scolastico gestito dai Padri Barnabiti, è stato occupato dall’agosto 2013 dopo 10 anni abbandono. L’attuale proprietà è una società immobiliare con sede a Roma, che ha in progetto di realizzare nel complesso un hotel di lusso.