SESTO FIORENTINO – Occhi puntati stasera all’Unione Operaia di Colonnata per l’attesa assemblea pubblica convocata dagli 8 consiglieri comunali del Pd, tra i 13 firmatari della mozione di sfiducia contro il sindaco Sara Biagiotti., in discussione il 21 luglio prossimo che potrebbe portare alle dimissioni del primo cittadino.
Oltre 300 le persone attese all’incontro organizzato nel giardino dello storico circolo ARCI di piazza Rapisardi 6 (inizio alle 21,15), dove è già caccia alle sedie per riuscire a dare ospitalità a tutti, per un’occasione che i “dissidenti” anti-Biagiotti hanno voluto proprio per confrontarsi, spiegare, chiari e rispondere a osservazioni e critiche.
“L’idea è dare soprattutto voce e spazio e alle domande del pubblico, una sorta di agorà di dibattito aperto a tutti, come da tradizione dei circoli Arci” ha spiegatoai microfoni di Novaradio uno dei consigliere dell’Unione Operaia, Franco Casati, che lancia l’invito anche al Pd: “Siamo disponibili ad ospitare gratuitamente un incontro con le regioni dei sostenitori del sindaco”.
Ascolta l’intervista a Franco Casati (consigliere dell’Unione Operaia di Colonnata) realizzata stamani nel corso della trasmissione mattutina News Box.
Intanto sul palco stasera saliranno gli 8 consiglieri dem “dissidenti”, ma è attesa anche la presenza degli altri 5 firmatari della mozione – i consiglieri del gruppo Sesto Bene Comune e il consigliere ex M5S. Mozione che, dopo l’appoggio ricevuto in settimana anche dai consiglieri di opposizione (Forza Italia e M5S) sembra destinata, a meno di un suo (al momento improbabile) ritiro, a portare allo scioglimento anticipato del Consiglio Comunale di Sesto Fiorentino, aprendo la strada all’arrivo di un commissario prefettizio.