PRATO – “Una situazione grave, di umiliazione continua degli anziani” con “strattonamenti, condotte lesive della loro integrità fisica” e “di dileggio e ingiuria che denotano una costante volontà vessatoria nei confronti dei malati”. E’ il quadro che emerge dalle carte delle indagini, condotte dela squadra mobile di Prato (svolta anche con l’ausilio della Asl 4), sui maltrattamenti ai danni degli ospiti della Rsa di Narnali, molti dei quali anche affetti da gravi patologie come l’alzheimer e in condizioni di non autosufficienza.
L’inchiesta ha portato all’esecuzione di misure cautelari della sospensione dal pubblico servizio nei confronti di 9 tra infermieri e operatori socio sanitari della struttura. In totale gli indagati sono 17, tra cui anche 4 dipendenti della struttura. In molti casi, si spiega dalla polizia, i ricoverati avrebbero subito anche furti di denaro. Tra i reati di cui gli indagati devono rispondere, maltrattamenti fisici e morali e lesioni.