PONSACCO (PI) – Ha 25 anni ed è originario del Marocco anche se vive in Italia da quando ha 8 anni, Jalal El Hanoiu, il giovane arrestato stamani all’alba a Ponsacco (Pisa) con l’accusa di propaganda e istigazione al jihad, nel quadro di un’operazione antiterrorismo diretta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Firenze.
Il giovane, nato a Souk Sebt e giunto in Italia per un ricongiungimento familiare, attualmente disoccupato, è stato tratto in arresto nell’appartamento in cui vive con i genitori dalla Digos della Questura di Pisa in esecuzione del provvedimento emesso dal Gip di Firenze.
A quanto si apprende, posti sotto sequestro anche tre profili facebook, su cui il giovane aveva postato nei mesi scorsi messaggi inneggianti alla jihad. Secondo la Digos in un suo gruppo Facebook, c’erano almeno cinquemila persone. In uno dei porfili questi aveva postato una serie di fotografie, tra cui la Statua della Libertà e la Torre di Pisa. Nei mesi scorsi ha scritto frasi come “ha successo chi muore martire. Chi cancella i peccati versando il sangue entrerà nel paradiso profumato”. In un’altra occasione ha pubblicato una foto dei tagliagole dell’Isis, corredata dal commento “per alcuni sono assassini mentre per le mamme del Medio Oriente sono eroi”.
L’operazione, condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo di Firenze è ancora in corso La task force messa in campo dalla Polizia di Stato è costituita, oltre che da operatori Digos specializzati nelle attività di contrasto al terrorismo, da unità artificieri, da operatori della Polizia Postale e delle Comunicazioni, dalla Polizia Scientifica e dal Nucleo Prevenzione Crimine della Polizia di Stato. Le indagini sono tutt’ora in corso.