LIVORNO – “Muore un rabbino di grandissimo spessore, una guida spirituale, una persona di grandissimo valore”. Così il presidente della comunità ebraica livornese, Vittorio Mosseri ricorda la figura di Elio Toaff, a lunngo rabbino capo della comunità romana, scomparso ieri a Roma all’età di 99 anni e che a Livorno era nato. “Toaff – ha aggiunto – ha rappresentato uno dei momenti più alti per la comunità ebraica italiana e non solo. Ci rende un grande onore il fatto di aver lasciato nelle sue volontà di voler essere sepolto a Livorno, quella che considerava la sua città, accanto a sua moglie”
I funerali si terranno oggi pomeriggio a Livorno, di cui il padre di Toaff era stato rabbino. Alle 18 è stato fissato un omaggio alla bare davanti alla sinagoga di Livorno, in piazza Benamozegh, quindi i funerali al cimitero ebraico della città. In mattinata, la bara sarà esposta sotto il colonnato del Tempio Maggiore di Roma fino alle 13,30 quando prenderà il via il corteo funebre. Subito la cerimonia, il carro funebre partirà per Livorno.