“Per welfare, salute e sicurezza sul lavoro, contro la guerra e il riarmo”: il Primo Maggio dei sindacati di base a Firenze – ASCOLTA

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FIRENZE – Si snoderà tra via Mariti, teatro della strage degli operai nel febbraio 2024, e piazza dell’Isolotto il Primo Maggio dei sindacati di base, della sinistra e delle realtà di base e antagoniste fiorentine. il ritrovo alle 14.30 in via Mariti dal cantiere Esselunga dove 5 lavoratori persero la vita, travolti dal crollo di una trave di cemento, da dove partirà il corteo organizzato dai Giovani Palestinesi con i precari dell’Università e gli studenti medi fiorentini.

La manifestazione si concluderà alle 15,30 in Piazza dell’Isolotto dove è allestita l’area con il palco organizzato dai sindacati Cobas Lavoro Privato, Usb, Cub e Usi, e da PRC e Carc, con banchini e area ristoro e musica, con il live dei Fiati Sprecati e Acquaraggia.

“Una giornata all’insegna del No alla guerra, sia intesa in senso militare come aggressione e riarmo, che come guerra ai lavoratori stranieri e italiani, che continuano a morire ogni anno, contro contatti capestro, sfruttamento e precarietà, perché si investa su salute e sicurezza e non sulle armi” spiega Dario Furnari, Usb Firenze: “E anche contro il DDL Sicurezza, che reprimendo il dissenso è il braccio armato di questa politica”.