News

Maltempo a Lucca e Massa Carrara, dichiarata emergenza regionale, Giani: “Così 3 milioni per somme urgenze” – ASCOLTA

today18/04/2025

Sfondo
share close
  • cover play_arrow

    Giani sui danni da maltempo in Versilia

+
LUCCA – “Abbiamo provveduto subito a dichiarare lo stato d’emergenza regionale che ci permetterà di coprire con 3 milioni di euro le somme urgenze nei singoli comuni. Stiamo al momento attenzionando insieme alla Protezione civile una quindicina di Comuni. Potrebbero essere di più ma lo vedremo nelle prossime ore e saremo più precisi”. Così il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani nel corso di un sopralluogo in Alta Versilia dove si sono verificate varie frane a causa del maltempo.

Le varie frane verificatesi nel corso della notte hanno colpito territori della provincia di Massa Carrara e soprattutto quelli di Lucca. Giani, spiega una nota, ha sottolineato che “le squadre stanno provvedendo a rimuovere i detriti dalle strade che consentono di raggiungere i borghi ancora isolati. Questa zona di Stazzema, insieme a Seravezza, Camaiore e Pietrasanta (Lucca), risulta al momento quella più colpita. Sono venuto di persona per incontrare i sindaci, Lorenzo Alessandrini di Seravezza, Maurizio Verona di Stazzema, Marcello Pierucci di Camaiore. Ho sentito poco fa Gianni Lorenzetti di Montignoso (Massa Carrara) e devo dire che con loro stiamo lavorando per vedere quali interventi fare per ripristinare velocemente la normalità”. Nuovo punto della situazione domani mattina con tutti gli enti locali interessati.

A causa di copiose piogge nella notte in Versilia – sui terreni già saturi dalle precipitazioni dei giorni precedenti – si sono mossi sui territori collinari di Pietrasanta (Lucca) diversi fronti di frana. Le criticità più importanti sono, al momento, nelle località Valdicastello, Metati Rossi Alti e Bassi, Cerro Grosso (entrambi a Strettoia), Solaio e Vitoio, dove sono segnalate anche abitazioni isolate a causa di cedimenti stradali o smottamenti che si sono riversati sulla viabilità ostruendo le carreggiate stradali.  Situazione critica anche in Alta Versilia nella frazione di Ruosina di Seravezza. Nel comune di Camaiore si sono verificate frane nella frazione della Pieve. In corso sopralluoghi da parte del personale protezione civile dei vari Comuni toccati dalla nuova emergenza.

“Stiamo intervenendo con il sistema di Protezione Civile della Toscana. Al momento in provincia di Lucca oltre 1.500 persone isolate”. Così sui social il presidente della Toscana Eugenio Giani, che ha riferito di “intense precipitazioni nella notte con cumulati superiori ai 100 mm in Versilia” confermando la presenza di “varie frane diffuse su tutto il territorio interessato”.

Piccole frazioni isolate anche vicino a Lucca per le frane della notte scorsa. Una frana di notevoli dimensioni c’è stata sulla strada che porta al paese di Piazzano, causando disagi alla viabilità e agli abitanti della zona. Il Comune di Lucca è intervenuto con la Protezione Civile e l’Ufficio Strade, che hanno immediatamente attivato una ditta per lo sgombero dei detriti e la messa in sicurezza dell’area. Sul posto ruspe e altri mezzi tecnici. L’assessore con delega alla Protezione Civile Fabio Barsanti è andato sul posto anche per confrontarsi coi residenti tagliati fuori per l’interruzione della strada. I lavori, spiega il Comune, proseguono per ripristinare la piena percorribilità della strada per Piazzano entro oggi.

I vigili del fuoco del comando di Lucca stanno intervenendo su tutta l’area della provincia in aiuto alla cittadinanza la quale, per tutta la notte, ha subito i danni provocati dal maltempo. Molte le località isolate a seguito di alberi caduti o frane che hanno interrotto le strade. Stamani risultavano isolati i paesi e i borghi sparsi di Montigiano Pieve a Elici, Val di Castello, la via Monte Cavallo da Camaiore, Torcigliano, Farnocchia, Piazzano, il borgo di Sennari a Sant’Anna di Stazzema, Ruosina, Cansoli e Nocchi.

Frane, smottamenti e frazioni isolate a seguito del maltempo anche a Massa Carrara. La pioggia e il forte vento dell’ultima notte hanno creato diversi disagi, soprattutto nelle aree montuose. La situazione più delicata è nel territorio di Montignoso, nella frazione di Vietina, dove una frana in via Buffoni sta impedendo il transito. La frazione è isolata e sono state attivate le procedure di emergenza per liberare la carreggiata nel più breve tempo possibile. Sempre a Montignoso, smottamenti anche in altre località.

In Lunigiana i maggiori disagi sono a Fivizzano , nel borgo di Equi Terme, isolato da ieri sera a causa di una frana che ha invaso la strada provinciale all’altezza della località Molino. In queste ore sono in corso le operazioni per liberare la strada dallo smottamento.

A Carrara, in città, il fiume Carrione sta scendendo sotto la soglia di rischio, dopo che nelle scorse ore stava per raggiungere il secondo livello di guardia. Nelle ultime ore i livelli dei corsi d’acqua stanno tornando a scendere nelle soglie normali. Frane e smottamenti nei paesi a monte sopra Carrara.

“Noi abbiamo deciso di convocare la cabina di regia, che si riunirà per deliberare una condizione immediata di emergenza, ovvero lo stato di emergenza locale”,  ha affermato Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, a proposito del maltempo in Versilia e nella provincia di Massa Carrara. “Si tratta di danni che si sono verificati in Alta Versilia, soprattutto in montagna, si tratta di frane – ha detto a margine di una conferenza stampa a Firenze – Questo stato di emergenza locale darà le condizioni giuridiche perché i sindaci e il Genio civile possano fare” i lavori in “somme urgenze. Per quello che riguarda poi le coperture delle somme urgenze e dei ristori cercheremo di inserire delle indicazioni in quello che abbiamo in corso nella variazione di bilancio in Consiglio, per essere vicini ai sindaci che operano nei vari comuni danneggiati. Finora ho segnalazioni del Comune di Stazzema e di quello di Seravezza. Comunque verso l’ora di pranzo io andrò direttamente lì a rendermi conto di quello che è accaduto”.

 

 

Scritto da: Redazione Novaradio