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Via Mariti, Del Re: “Lì un parco pubblico, in cambio il comune ceda a Esselunga spazio nell’ex caserma Lupi Toscana” – ASCOLTA

today18/03/2025

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    Del Re su cantiere via Mariti 18032025

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FIRENZE – “No alla realizzazione di un supermercato nel luogo di una delle più gravi stragi sul lavoro avvenute di recente in città. No alla mera proposta di ridimensionamento di questa area commerciale, lanciata dalla maggioranza Pd e Avs a Palazzo Vecchio. Sì alla realizzazione di un parco pubblico, come richiesto dall’Assemblea 16 febbraio nata proprio in seguito alla tragedia di via Mariti”. È la proposta lanciata dalla capogruppo di Firenze Democratica a Palazzo Vecchio Cecilia Del Re a proposito dell’area di via Mariti, dove sono morte cinque persone nel crollo del cantiere Esselunga.

“Chiediamo formalmente alla sindaca di proporre ad Esselunga una permuta, utile a sbloccare una situazione di stallo e consentire al Comune di realizzare l’interesse pubblico di veder realizzato lì un Parco – ha spiegato Del Re -. In cambio dell’area di via Mariti sulla quale insiste il progetto originario del supermercato, il Comune ceda ad Esselunga lo spazio all’interno della ex caserma Lupi di Toscana, che nel piano attuativo approvato si prevede già di destinare alla realizzazione di una media struttura di vendita (4.000 mq). Si tratta, peraltro, dell’ultima area rimasta in città nella quale, per i prossimi 5 anni, sarà possibile realizzare un intervento simile. In questo modo, il Comune otterrà lo spazio di via Mariti e potrà dare seguito alla volontà popolare di realizzare un parco pubblico in quella zona”.

“La strada della permuta – ha concluso Del Re – è stata già utilizzata per realizzare il parco Florentia, mediante un accordo con il privato proprietario dell’area Ex Gover, che è stata ceduta al comune, e il privato ha acquisito la proprietà di una parte residenziale di Caserma Lupi di Toscana. Così siamo riusciti a collegare con un unico spazio verde pubblico l’Isolotto alle Piagge in un progetto destinato a cambiare per sempre il volto di quei quartieri. In via Mariti possiamo fare altrettanto. Amministrare un Comune significa anche saper utilizzare gli strumenti a disposizione di un amministratore per realizzare la volontà popolare. Questa è una strada seria e percorribile, che tramuta una visione in un progetto concreto, superando limiti che diventavano alibi”.

 

Scritto da: Redazione Novaradio