FIRENZE – “Toscana ci siamo”: questo lo slogan scelto dal governatore toscano uscente Enrico Rossi per la riconferma al vertice della Regione nelle prossime elezioni. Un modo per ribadire la vicinanza ai territori, ma anche il lavoro fatto per perseguire ripresa e sviluppo dell’economia e dell’occupaizone. “Il mio impegno di presidente in questi cinque anni è stato quello di esserci – ha sottolineato Rossi – prevediamo almeno 200 incontri con i cittadini. La Toscana, anche dentro la crisi in questi anni si è dimostrata molto dinamica. La Regione ha certamente contribuito a questo cambiamento, e vogliamo continuare per fare di più è meglio. Se verrò riconfermato, il mio primo compito è rispondere alle esigenze mandato. Accetto la sfida delle riforme ma anche di una presenza diretta sui territori”.
Intanto la sfida elettorale sembra decisamente agevole, almeno sulla carta: nonostante Rossi non sia riuscito a tenre con sé tutto il centro-sinistra, la frantumazione del centro-destra, al momento disunito e privo di un candidato “forte”, appare rendere tutto più facile. Secondo Rossi, però, questo però è “dato negativo della crisi politica” italiana: “E’ bene avere degli avversari con cui ci si confronta lealmente. Sarebbe preferibile avere un’alternativa di destra che si contrappone alla sinistra. La stessa frammentazione a sinistra qua in Toscana è il frutto di un’assenza di una destra che sia in grado di presentare un progetto alternativo di governo, che non c’è in questo momento”. “Se il centrodestra resta sotto la cappa di Berlusconi, temo che si riprodurrà la condizione per un tempo abbastanza lungo e questo non fa bene al Paese” ha aggiunto Rossi. D’altra parte, questo “però non giustifica il fatto che la sinistra si sia voluta presentare da sola”.
La campagna di Rossi sarà supportata, oltre che dai principali social network, principalmente dal sito www.toscanacisiamo.it, caratterizzato da quattro diverse modalità di coinvolgimento da parte degli utenti: la sezione ‘dona’, ‘unisciti a noi’, ‘condividi una tematica’ e ‘suggerisci una tematica’.