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Via Mariti, ad un anno dalla strage una manifestazione per chiedere “giustizia per le vittime” e rivedere la destinazione dell’area – ASCOLTA

today13/02/2025

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    Antonio Morese, Sandro Targetti, Miriam Amato, Assemblea 16 febbraio

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    Dmitrij Palagi, Sinistra Progetto Comune

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FIRENZE – Il 16 febbraio ricorre l’anniversario della strage del cantiere Esselunga di via Mariti a Firenze, dove persero la vita 5 lavoratori.

L’Assemblea 16 febbraio, che promuove la raccolta firme per realizzare un parco al posto del nuovo punto di grande distribuzione, organizza una manifestazione domenica 16 Marzo in via Mariti alle 16:00 per chiedere “Giustizia per le vittime e le loro famiglie; che gli organi competenti si facciano carico di interpellare la prefettura per informare gli abitanti del quartiere sugli sviluppi dell’inchiesta e sul futuro che li attende; che l’amministrazione, finora silente, si faccia carico di interloquire con il committente Esselunga facendo tutti gli sforzi necessari affinché venga rivisto in toto il progetto dell’inutile, ennesimo grande centro commerciale in quell’area una volta di demanio pubblico e poi svenduta al privato di turno, per il profitto di pochi a danno della collettività”.

Tra i punti spiegati nel corso della conferenza stampa di presentazione, si chiede “che vengano quindi messi in moto tutti i meccanismi necessari atti ad avviare un processo di riqualificazione vincolato allo smaltimento dell’ecomostro della morte e alla totale bonifica dell’area, facendo tutti gli sforzi necessari affinché quell’area venga destinata a un parco pubblico intitolato alle vittime del lavoro e del profitto, e che doni verde e aria pulita a un quartiere ormai attanagliato da una sempre più asfissiante cementificazione.”

Scritto da: Redazione Novaradio