FIRENZE – Il maltempo colpisce la Toscana creando problemi alla viabilità in varie zone della regione a causa di frane, allagamenti ed esondazioni. Una vera e propria bomba d’acqua si è abbattuta stamani su Firenze, dove sono caduti quasi 39 millimetri di pioggia in tre ore. La polizia municipale ha segnalato numerosi interventi per allagamenti stradali in varie zone della città, dall’Oltrarno al Galluzzo e in vari sottopassi. Sono state chiuse al transito via di Careggi e i sottopassi di via Mariti e di via della Cascine. Si sono registrati allagamenti anche in altri sottopassi tra cui quelli via Livorno, piazza Bambine e Bambini di Beslan, via XI Agosto, via Circondaria, via Palach, via Lanza e viale Milton. Altri allagamenti in varie piazze e strade come piazza Tasso e piazza della Calza, via Incontri, via delle Bagnese, piazzale Montelungo, via San Leonardo, via Pisacane, via della Pietra, via Dino del Garbo.
Disagi per alcune esondazioni anche per la viabilità in entrata a Firenze per chi proviene dal Mugello con la chiusura per una frana all’altezza di Polcanto sulla Faentina e la chiusura anche della Bolognese dopo il paese di Vaglia, in località Fontebuona, per l’esondazione del torrente Carza e la colata di fango e detriti sulla carreggiata. Il traffico è deviato con indicazioni sul posto. Le due strade sono state regolarmente riaperte nel pomeriggio.
“È stata una mattinata difficile, la nostra principale allerta si sta concentrando sul Mugello, Alto Mugello, Casentino e Valtiberina – ha detto il Presidente della Regione Eugenio Giani – però la situazione in questo momento, per fortuna, sta orientandosi in senso positivo. La nottata è stata dura con frane e allagamenti dall’area di Massa Carrara alle aree appenniniche che ho citato. Insomma, il sistema ha retto nonostante le precipitazioni abbiano superato i 200 millimetri. Ormai la dimensione della bomba d’acqua sta diventando la tipicità, per fortuna abbiamo fatto tanti lavori perché di fronte a questo modo di piovere in altri momenti avremo avuto molti più danni”.
Proprio dall’Alto Mugello arrivano le notizie più preoccupanti per quel che riguarda il fiume Lamone, che a Marradi ha superato il secondo livello di guardia, prima di scendere fortunatamente nelle ultime ore. Seguendo il corso del fiume, le località che potrebbero veder scorrere la piena sono in Romagna, dove più volte il Lamone negli ultimi anni ha rotto gli argini. A causa del maltempo con conseguente allerta Sanf (Sistema di allertamento nazionale per la previsione di possibili fenomeni franosi indotti da piogge lungo l’infrastruttura ferroviaria) viene sospesa oggi la circolazione dei treni da Marradi a Faenza, con attivazione dei bus sostitutivi.
Sempre in Mugello a Borgo San Lorenzo e Vicchio, dopo la grande quantità di pioggia caduta in mattinata, sono stati chiusi il ponte di Sagginale e del ponte in località Ponte a Vicchio, entrambi per l’innalzamento del livello delle acque della Sieve.
Tornando in città, il maltempo a Firenze ha creato diversi allagamenti anche in varie scuole. In particolare, come ha spiegato la Città metropolitana, ci sono state problematiche alle scuole Machiavelli, Castelnuovo, Rodolico. In città sono segnalate problematiche anche all’Itc Galilei in via di Scandicci.
Allagamenti sono stati segnalati anche a Scandicci e a Ginestra Fiorentina. Sono invece terminati intorno alle 13:00 i disagi per la tramvia di Firenze. Secondo quanto riferisce Gest, per un allagamento in zona Fortezza da Basso intorno alle 9.50 erano state congelate sia la linea T1 che la T2, e sono stati attivati dopo pochi minuti i servizi provvisori con bus per Careggi e Villa Costanza; per quanto concerne la T2 il servizio è stato limitato ai tratti Peretola-Unità e San Marco-Poliziano, per evitare l’area della Fortezza.