TOSCANA – Un operaio è morto stamani a Pescia (Pistoia) travolto dall’albero che stava tagliando in provincia di Pistoia. L’uomo, 59 anni, residente a Pescia, era dipendente di una cooperativa che si occupa della manutenzione del verde per conto del Comune. Da capire se nel crollo della pianta possa avere o no influito il forte vento che interessa anche la provincia di Pistoia. Sulla dinamica dell’incidente sono in corso i rilievi del personale della medicina del lavoro della Asl.
Tragedia sfiorata sempre stamani invece a Rignano sul’Arno (Firenze), dove albero è caduto su uno scuolabus, ma per fortuna fin da subito no si sono segnalate “situazioni di criticità”. La pianta ad alto fusto che è crollata ha investito lo scuolabus sul davanti, danneggiando il parabrezza anteriore. A bordo c’erano otto bambini, dell’infanzia e della primaria, con l’autista. “Abbiamo avuto fortuna perché l’albero caduto ha rotto solo il parabrezza” ha reso noto Giacomo Certosi, sindaco di Rignano sull’Arno (Firenze), che questa mattina si è recato sul luogo. Dei bambini trasportati, sei sono stati portati all’ospedale di ponte a niccheri e anche il conducente e accompagnatore, 2 sono stati portati al Meyer, presumibilmente per accertamenti precauzionali
In Toscana da sabato è allerta, con codice giallo, per il forte vento, con previsioni per oggi di raffiche fino a 100-120km/h. Un altro albero ad alto fusto è caduto su una vettura parcheggiata in piazza XX Settembre a Fucecchio. Non ci sono persone coinvolte.
Ieri sempre nel Fiorentino un pino secolare è caduto in un giardino comunale a Scandicci: nessun ferito ma danni a tre auto e uno scooter parcheggiati. Colpiti anche un quadro dell’Enel, con alcune utenze domestiche rimaste isolate, e uno dell’illuminazione pubblica, circostanza quest’ultima che ha lasciato al buio il centro cittadino la notte scorsa.
