Vaccinazioni in calo anche in Toscana: “Più informazione e meno ideologia”. Se ne parla giovedì all’SMS di Rifredi – ASCOLTA

*

FIRENZE –  In Toscana è iniziata ad alcune settimane la campagna vaccinale per l’influenza e per il covid: se però riguardo l’influenza le richieste superano le 800.000 e non è escluso che la Regione debba ricorrere ad una ordinazione di dosi vaccinali aggiuntive,  i vaccinati contro il covid da inizio autunno sono un quinto. Questa “esitanza vaccinale” non riguarda solo il covid ma si sta estendendo anche ad altri tipi di vaccino – come ad esempio il morbillo, per cui si è scesi al 74% contro il 90% che sarebbe necessario per l’ “immunità di gregge”.

Il fenomeno sarà al centro di un incontro organizzato per giovedì prossimo alla SMS di Rifredi  (ore 21) dai Dipartimenti di Scienze politiche e sociali, Psicologia e Scienze della Salute dell’Università di Firenze. A moderare l’incontro la dottoressa Ester Macrì: “L’esitanza vaccinale ha molteplici cause, molte di queste comprensibili. I vaccini sono sicuri ma per diffonderne l’utilizzo serve un’informazione migliore e un atteggiamento non pregiudiziale anche da parte della scienza”.