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FIRENZE – Nove concerti, due conferenze scientifico-musicali, un laboratorio-concerto dedicato alle persone con disabilità sensoriali e un percorso formativo pensato per le scuole. Torna “Sinfonia di vibrazioni”, la rassegna diffusa in tutti i quartieri della città, organizzata dal 16 ottobre al 28 novembre dell’Orchestra under 35 La Filharmonie, nell’ambito dell’Autunno Fiorentino con la direzione musicale di Nima Keshavarzi e la direzione artistica di Giulio Arnofi. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero, consigliata la prenotazione online (info: https://www.lafilharmonie.com/rassegna/).
Ad aprire la seconda edizione rassegna mercoledì 16 ottobre alle ore 21, “Mondi lontanissimi”, concerto per pianoforte e radiotelescopi, che si terrà nella Biblioteca dell’Osservatorio di Arcetri, con Marlene Fuochi al piano e Francesco Fontani, astrofisico, attraverso musiche di Debussy, Ravel, Darmanin, Fischer, Schubert. Domenica 27 ottobre, sempre alle ore 21, la Pinacoteca della Certosa di Firenze ospita invece il primo appuntamento del ciclo “Grandi solisti”, con la prima italiana della versione orchestrale di “Ecco il segno” di Filippo Del Corno, uno dei maggiori autori della scena contemporanea italiana e internazionale, affiancato da capolavori di Beethoven e Mendelssohn. Protagonisti il soprano Nikoletta Hertsak e il direttore d’orchestra Giulio Arnofi alla guida dell’Orchestra Filarmonica di Firenze “La Filharmonie”. Doppio appuntamento rivolto ai più giovani sabato 2 (Sala dei Sette Santi – Q2) e domenica 10 novembre (Circolo il Progresso – Q5), sempre alle ore 16.30. In scena: “Pierino e il lupo – L’apprendista stregone”, nuovo dittico di teatro musicale che fonde le musiche di Prokof’ev e Dukas e mette al centro i piccoli e le famiglie. La voce narrante è quella di Ilaria Drago, insieme all’ensemble di fiati La Filharmonie, sotto la direzione di Nima Keshavarzi.
Giovedì 7 novembre alle ore 21 alla Limonaia di Villa Strozzi un nuovo concerto per il ciclo “Grandi solisti”, che stavolta vede insieme il duo Gabriele Pieranunzi (violino) – Pierluigi Sanarica (violoncello), entrambi prime parti del Teatro San Carlo di Napoli, nonché raffinati solisti, accompagnati dal quintetto d’archi della Filharmonie. Il programma presenta pagine del romanticismo musicale con il Doppio concerto di Johannes Brahms nella versione da camera e il quintetto d’archi N.2 di Antonin Dvořák. Prosegue l’attenzione verso i diversamente abili, colonna portante delle rassegne prodotte dalla Filharmonie, stavolta legata al mondo dei non vedenti e in collaborazione con MUS.E. Domenica 10 novembre alle ore 11 il Memoriale delle Deportazioni (viale Giannotti, Q3) ospita un suggestivo “Concerto al buio”, con Matteo Rocchi alla viola, su musiche di Bach, Stravinsky, Hindemith. Il concerto sarà seguito da una visita guidata prenotabile online a partire da 7 giorni prima dell’evento su musefirenze.it
Sabato 23 novembre ore 16.15 la musica torna nel Q2, a Villa Favard (Sala dei Giochi), con “Ascoltare la Luce: Cosmonauti”, concerto multimediale sui viaggi spaziali condotto da Marco Padovani, pianista e astrofisico, con musiche di compositori del Novecento russo. Il concerto-racconto, infatti, è ispirato al primo volo dell’uomo dello spazio di Jurij Gagarin il 12 aprile del 1961 ed è frutto di una ricerca interdisciplinare di Marco Padovani. Chiude la rassegna un’altra prima nazionale, giovedì 28 novembre alle ore 21 a Villa Strozzi: “Musica e Memoria” vedrà infatti l’esecuzione in prima italiana del concerto per violino e orchestra di Nicola Campogrande, uno tra i massimi compositori della scena contemporanea. Ospite d’eccezione la pluripremiata violinista Francesca Bonaita, accanto a La Filharmonie – Orchestra Filarmonica di Firenze, sotto la bacchetta del direttore musicale Nima Keshavarzi. Segue la Sinfonia da camera (l’elaborazione di R. Barshai del Quartetto n.8 op.110) di Dmitrij Šostakovič. A concerti, conferenze e visite guidate si affiancano laboratori e matinée per le scuole.