FIRENZE – Si è inaugurata lo scorso venerdì e proseguirà fino al 21 giugno, nelle sale del Museo Nazionale del Bargello, “Il Medioevo in viaggio”, la mostra che inaugura il calendario di iniziative organizzate in occasione dei 150 anni della fondazione del Museo.
All’insegna del Medioevo e di una comune cultura europea, la mostra crea un “viaggio” simbolico e reale in quest’epoca, portanto a Firenze oltre 100 opere d’arte, tra pitture su tavola, sculture in pietra, miniature, manufatti in avorio, vetrate, placchette di metallo più o meno pregiato, antiche carte geografiche e strumenti usati dai navigatori, come pure sigilli o reliquiari. Il percorso è costituito anche da rarissimi oggetti di uso quotidiano conservatisi fino ai nostri giorni, quali scarpe, borse da messaggero, lettere o cofanetti da viaggio: tutte testimonianze della cosiddetta “cultura materiale”, cioè oggetti realizzati in materiali poveri, ma ugualmente preziosi proprio per la loro rarità.
Il progetto della mostra, nato nel 2011 contestualmente alla fondazione del “Réseau des musées d’art médiéval”, che unisce il Musée de Cluny di Parigi, il Museum Schnütgen di Colonia, Il Museo del Bargello di Firenze e il Museu Episcopal di Vic, in Catalogna, arriva a Firenze dopo una prima tappa parigina, con il medesimo percorso espositivo.
“Il Medioevo in Viaggio” è visitabile tutti i giorni, dalle 8.15 alle 17.00, chiusa il 2° e il 4° lunedì del mese. Biglietti: intero 7 €, ridotto 3,50 € . Info su www.unannoadarte.it/medioevoinviaggio