FIRENZE – Giornata nera per il lavoro oggi in Toscana, con tre distinti incidenti sul lavoro che hanno coinvolto altrettanti operai ad Arezzo e Pistoia: nel capoluogo aretino, un operaio 33enne è caduto da un’impalcatura in un cantiere nella centrale via Cadorna. L’uomo ha fatto un volo di sette metri procurandosi gravi fratture. Le sue condizioni sono definite gravi: dopo essere stato portato all’ospedale della Gruccia, è stato deciso il suo trasferimento a Careggi. Sempre ad Arezzo un altro grave infortunio, in un cantiere edile della Toscana, dove un operaio di 37 anni ha riportato ustioni di secondo grado a mani e volto e trasportato, ancora cosciente, con l’elisoccorso ad un centro grandi ustionati.
Sempre stamani un operaio 59enne è rimasto ferito questa mattina mentre stava lavorando in un vivaio in località Bottegone a Pistoia, e trasportato all’ospedale San Jacopo. L’uomo è caduto dal cassone di un camion, dopo un volo di circa tre metri che gli ha causato una brutta ferita alla fronte e traumi importanti alla spalla e ad una gamba.
Tre infortuni, che cadono proprio nella Giornata di mobilitazione per la raccolta di firme sulla proposta di legge di iniziativa popolare sugli appalti promossa dalla Cgil. A Firenze in Piazza Isolotto, in Borgo La Croce angolo Piazza Beccarla, presso il CTO /Careggi, all’Ospedale Torregalli e a all’Ospedale di Ponte a Niccheri i punti di raccolta firme saranno aperti dalle 10 alle 17.