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FIRENZE – “Non vedo l’ora di salire sul palco Niccolini, è un vero gioiello storico con un’acustica incredibile. Suonare a pochi passi dal Duomo, dal Battistero e dal Campanile di Giotto è una fantastica opportunità”. Sono le parole dell’attore statunitense Jeff Goldblum, anche musicista jazz, in occasione della presentazione della stagione autunnale del Teatro Niccolini di Firenze, curata dal nuovo direttore Hershey Felder, artista, pianista e compositore canadese che ha scelto di vivere nel capoluogo toscano. Il Niccolini, fondato nel 1650, è il più antico teatro di Firenze, acquistato dalla famiglia Pagliai che lo ha ristrutturato e riaperto alla città nel 2016, ha visto negli anni alternarsi gestioni differenti (tra cui quella della Pergola). Per la stagione 2024/2025 ad animare la proposta artistica sarà l’associazione culturale “Firenze On Stage”.
Si parte con una doppia data, già sold out, di Jeff Goldblum che il 20 e il 21 settembre si esibirà al pianoforte con il suo ensamble jazz “The Mildred Snitzer Orchestra” per le due serate di apertura della nuova stagione teatrale. L’attore, noto interprete di film come La mosca, Jurassic Park, Il grande freddo, Independence Day e ora sugli schermi tv con la serie di Netflix Kaos, si è detto molto legato all’Italia e soprattutto alla città di Firenze, dove si trova spesso con la moglie e i figli. “Ho un legame particolare con Firenze – ha affermato – e sono davvero felice di esibirmi in questa città che amo”. Nonostante la fama cinematografica, Goldblum ha sempre avuto una grande passione per la musica jazz. L’estate scorsa, ha raccontato, “ho fatto qualche concerto a New York” e a Firenze porterà sul palco “i classici del jazz con arrangiamenti contemporanei”.
La nuova stagione del teatro proseguirà poi fino al 4 gennaio proponendo in totale 18 spettacoli con artisti internazionali tra cui il pianista argentino Sergio Tiempo, il pianista israeliano Boris Giltburg, l’orchestra Quatuor Arod, l’attore e cantante Santino Fontana e la pianista francese Anne Queffélec. In programma anche una serie di incontri che vedranno come oratrici figure femminili di successo in vari campi, tra cui Kim Campbell, prima donna a ricoprire il ruolo di primo ministro in Canada, nonché moglie di Felder.
“La qualità assoluta di ogni evento in cartellone – ha spiegato Felder – rappresenta più di tante parole ciò che proponiamo, portando in questo teatro storico nomi che abitualmente si esibiscono nei locali più esclusivi di Manhattan”.