Cinema, la gestione degli orsi in Trentino e il romanticismo di Kormakur per la riapertura dell’Astra

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FIRENZE – Al termine della pausa estiva riaprono oggi (con un doppio appuntamento alle 2) i battenti del Cinema Astra di Firenze: per la ripresa della stagione 2024/25 la Fondazione Stensen, che gestisce la programmazione della sala cinema della Banca di Cambiano, propone due titoli intriganti: da stasera “Pericolosamente vicini”, documentario del 2023 che indaga la questione del ripopolamento degli orsi in Trentino e il difficile rapporto con l’uomo (e la politica), e dal 29 agosto prossimo “Touch”, commedia romantica sull’amor perduto del regista islandese Baltasar Kormákur.

In occasione del concerto dei CCCP a Prato, poi, domani e dopodomani viene riproposto Kissing Gorbaciov, il docufilm di Andrea Paco Mariani, Luigi D’Alife che racconta la incredibile storia del tour che a fine anni ’80 creò un ponte tra Salento e Russia e che vide tra i protagonisti la band di Lindo Ferretti e co. Dal 2 settembre invece “Gli indesiderabili” di Ladj Ly, una storia di dignità e orgoglio dalla periferia parigina che riprende e aggiorna i temi del capolavoro di Hugo “Les miserables”.

Spazio anche ad una programmazione di qualità destinata ai più piccoli, con le “Avventure di Jim Bottone” e, dal 5 settembre, del poetico e premiatissimo “Linda e il pollo” di Chiara Malta e Sébastien Laudenbach, che affronta in modo non convenzionale il tema del perdita.