TOSCANA – Ennesimo incidente ai danni di un rider ieri a Prato: la bici, alla cui guida c’era un giovane di nazionalità pakistana, stava percorrendo via Montegrappa quando un’auto guidata da un 70enne svoltando a destra le ha tagliato la strada. L’investito è stato trasportato in codice rosso a careggi ma fortunatamente è stato dichiarato fuori pericolo di vita. “L’infortunio è l’ennesimo di una lunghissima serie” denuncia la Nidil Cgil, per cui è “inaccettabile rassegnarsi e valutare come inevitabile questo susseguirsi infinito di tragedie sul lavoro”.
L’incidente che riporta all’attenzione il tema della sicurezza dei rider sulle nostre strade arriva a pochi giorni da un’altra denuncia della Nidil Cgil, riguardo l’algoritmo utilizzato da Just Eat che sanziona i fattorini che non rispettano i tempi di percorrenza programmati, che però corrispondono a velocità medie nel traffico superiori a 30 km/orari, ossia quasi quanto quelle delle gare del ciclismo professionistico.
“Dobbiamo agire sulla sicurezza sul lavoro – dice Filippo Bellandi, coordinatore Nidil Cgil Toscana – riducendo il rischio di incidente pretendendo dalle piattaforme che il salario sia svincolato dal numero di consegne, che implicitamente incita i lavoratori a correre per guadagnare; dobbiamo chiedere una formazione approfondita sulla sicurezza stradale a carico delle piattaforme, dobbiamo invitare le istituzioni locali a valutare la mobilità urbana anche in considerazione del nuovo fenomeno del Delivery food”.
