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FIRENZE – Dopo le sanzioni e l’apertura di un fascicolo in procura, per la direttrice di Sollicciano, Antonella Tuoni, arriva anche un procedimento disciplinare. Nel documento firmato dal direttore generale del personale e delle risorse del Dap, Massimo Parisi, viene contestato a Tuoni la “grave negligenza in servizio” e il “contegno scorretto verso i superiori, i colleghi, i dipendenti e il pubblico”; il rischio per la direttrice è perfino la decurtazione dello stipendio per una durata non superiore a sei mesi. A riportare la notizia ieri il quotidiano La Nazione, che su Sollicciano segnala i drammatici dati del disagio carcerario: oltre al suicidio del 20enne tunisino a inizio luglio, da inizio 2024 si contano 48 tentativi di suicidio, 245 atti autolesionismo, 47 aggressioni tra detenuti, e 46 verso agenti di polizia penitenziaria.
Nel provvedimento disciplinare del Dap si cita il report delle ispezioni del personale del Visag (il servizio di Vigilanza sull’igiene e sicurezza dell’amministrazione della giustizia) redatto nei mesi scorsi, che parlano di “istituto molto fatiscente”, uno stato “di incuria e abbandono”, e di “comportamento inadeguato” di Tuoni durante le ispezioni.
