FIRENZE – Il pg ha chiesto la conferma in appello della condanna a 12 anni e sei mesi inflitta in primo grado a Elso Baschini, 77 anni, accusato dell’agguato compiuto nel 2011 in curia a Firenze: l’aggressore sparò e ferì don Paolo Brogi, segretario dell’arcivescovo Giuseppe Betori, a sua volta minacciato con una pistola. “Tutti gli elementi acquisiti – ha spiegato il pg Vilfredo Marziani – conducono all’imputato. Le ragioni dell’agguato? Io penso che siano banali, non bisogna andare a cercare complotti internazionali. Voleva uccidere? L’intenzionalità di ferire quasi a morte è’ un dato eclatante”. Le motivazioni della sentenza di primo grado rilevarono “l’assenza di movente” dell’aggressione. In fase di indagini preliminari venne ipotizzato, tra l’altro, che Baschini avesse intenzione di appropriarsi di alcuni beni che riteneva fossero custoditi in curia.