Esselunga, in sciopero gli autisti della consegna porta a porta – ASCOLTA

*

TOSCANA – Turni massacranti, straordinari non pagati, assenza di marcatempo, Contro questo e altro, oggi si fermano per tutta la giornata i lavoratori in subappalto del servizio di consegna di spesa a domicilio del gruppo Esselunga. Dei presidi sono stati organizzati davanti ai depositi di Campi Bisenzio (FI), Porcari (LU) e Livorno. “Per essere il primo sciopero, c’è stata una buona risposta: a Campi circa 35 dei 70 lavoratori hanno aderito, nonostante che l’azienda abbia reagito chiedendo turni extra e richiamando lavoratori da fuori regione” segnala Sarah Caudiero, Si Cobas Firenze Prato, che assieme ad Usb hanno indetto la mobilitazione.

Oggi i lavoratori in subappalto Esselunga, ieri la manifestazione-corteo o “passeggiata rumorosa”  al Macrolotto 1 di Prato dove anche per 1 Maggio si è continuato a lavorare in moltissime aziende del distretto tessile e prontomoda: “La battaglia continua ogni giorno, a partire dal diritto a un orario di 40 ore settimanali, com’era quando la Festa del 1° Maggio venne introdotta nel 1886” ricorda ancora Caudiero.