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FIRENZE – Momenti di tensione ieri allo stabilimento ex Gkn di Campi Bisenzio, ora QF in liquidazione: il liquidatore Giancluca Franchi si è presentato per una visita accompagnato da avvocato, il nuovo responsabile Rspp e altre persone di una società di vigilanza privata, al temine della giornata segnala “criticità rilevanti e gravi mancanze, che richiedono un intervento immediato per motivi di salute e sicurezza”, denunciando poi “schiaffi, sputi e bottigliate agli uomini che avrebbero dovuto entrare in servizio per la vigilanza notturna nello stabilimento” che sarebbero stati “minacciati ed impediti fisicamente di entrare
Un ricostruzione del tutto smentita dal sindaco di Campi Bisenzio, Andrea Tagliaferri, accorso sul luogo con la Polizia Municipale. “Abbiamo assistito a un atto provocatorio” ha detto il primo cittadino, spiegando che “nel pomeriggio sono arrivate alcune agenzie di sicurezza che volevano entrare nel sito, e un camion con un elettricista. Siccome ci sono decine di lavoratori elettricisti che non ricevono lo stipendio da mesi, è parso singolare che se ne presentassero altri, e lì è scattata la protesta”. “Mi sono recato sul luogo – ha spiegato – per assicurarmi che non ci fossero particolari disordini: c’è stato un solo episodio, chiuso immediatamente da parte della Polizia municipale che era lì. I lavoratori stremati, che da mesi non hanno uno stipendio, sono stati provocati a parole: c’è stata una reazione da parte loro immediatamente cessata, e tutto è finito con il nuovo Rspp che ha dichiarato di essersi dimesso e se n’è andato via”. Per il sindaco “il sito è agibile e aperto, lo dimostra il fatto che il curatore c’è entrato: viene il dubbio se questa azione non sia stata fatta per presentarsi al Ministero per sostenere che l’azienda non è nella disponibilità del liquidatore”.
“È un nuovo 9 luglio di fatto. Bodyguard dentro e attorno l’azienda. Il liquidatore è entrato in azienda nella piena tranquillità dimostrando la piena agibilità dello stabilimento. L’ opinione pubblica è stata presa in giro per mesi. Ma con lui l’azienda ha insediato una ditta di investigazione privata presso il presidio”, è la notizia divulgata via canali social dal Collettivo di Fabbrica della Gkn di Campi Bisenzio. “Questo avviene proprio quando si facevano passi avanti sul terreno della reindustrializzazione. E a pochi giorni dall’ incontro ministeriale. Avviene il giorno dopo che il comune di Campi ha concesso il patrocinio al festival della Letteratura” Working Class, in programma dal 5 al 7 aprile presso il presidio, “chiamiamo tutto il territorio e la cittadinanza solidale ai cancelli stasera alle 20.30”.
Da mesi i lavoratori sono attesa di un tavolo che sblocchi il pagamento degli stipendi per i lavoratori, dopo le varie assenze della QF di Francesco Borgomeo agli incontri organizzati in sede istituzionale e dopo l’ennesimo slittamento del tavolo convocato al MIMIT.
