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FIRENZE – Tutto pronto o quasi per l’inaugurazione della nuova moschea fiorentina: i lavori di adeguamento all’interno dei locali dell’ex banca di via Martiri del Popolo stanno procedendo speditamente, e a meno di imprevisti sarà rispettata la data annunciata del 1° aprile per il trasferimento dalla vecchia sede di borgo Allegri.
A confermarlo parlando ai microfoni di Novaradio è l’imam della comunità islamica, Izedin Elzir: “Si stanno ultimando gli ultimi lavori agli impianti, rispetteremo l’impegno preso con la proprietà di borgo Allegri di rilascio dell’immobile il 31marzo”. Ad inizio aprile ci sarà un trasferimento “tecnico”, racconta Izzedin, mentre la vera propria festa di inaugurazione si terrà “a fine mese”.
Un passaggio importante per una comunità di fedeli per anni “costretta” nei locali di un ex garage e alla complicata ricerca di un’alternativa più spaziosa e dignitosa; esigenza divenuta impellente dopo lo sfratto intimato – e più volte rinviato – dalla proprietà, grazie alla mediazione della Prefettura e su richiesta di una importante fetta della società politica e civile, che più volte si era mobilitata per chiedere una soluzione che non privasse gli islamici del loro luogo di culto. Il trasferimento tra l’altro arriva in un momento delicato per i musulmani – nel mese del ramadan e in una situazione di forte preoccupazione per il dramma che sta vivendo la popolazione palestinese della Striscia di Gaza.
Dalla nuova sede nessuno potrà più sfrattare la comunità: l’immobile è infatti stato acquistato per una cifra di 1.251.000 euro, raccolti grazie a sottoscrizioni tra fedeli, donazioni i singoli cittadini e di altre associazioni e organizzazioni, comprese le parrocchie della Diocesi di Firenze.
