Taxi, il Comune promette “controlli incrociati” sugli Ncc irregolari. Ma lo sciopero del 28 ancora rimane in piedi – ASCOLTA

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FIRENZE – Se non pace, almeno tregua tra Palazzo Vecchio e tassisti, dopo lo scontro nei giorni scorsi sullo “sciopero fantasma” che aveva reso introvabili le auto bianche, portando il Garante a minacciare precettazioni e sanzioni. Ieri l’incontro tra la sindaca Sara Funaro, l’assessore alla mobilità Andrea Giorgio e i rappresentanti delle cooperativa dei tassisti, che senza mai ammettere lo sciopero, da tempo si scagliano contro la “concorrenza sleale” praticata dagli “Ncc selvaggi”. In cui l’amministrazione comunale ha promesso interventi a tutela del servizio taxi cittadino, mettendo in campo la tecnologia delle telecamere di videosorveglianza per controllare gli ingressi dei “furbetti” e, in caso, far scattare le sanzioni.

“E’ stato un incontro dove c’è stato un confronto franco e costruttivo” ha detto la sindaca al terminee del vertice: ” Abbiamo ribadito oggi la nostra volontà di andare a revisionare l’elenco delle liste bianche che entrano nella Ztl, in particolar modo andando a differenziare tra quelli che fanno attività all’interno della provincia e quelli che la fanno da fuori provincia e spesso da fuori regione”, inoltre ci sarà “tutta una serie di controlli incrociati”, se risultano “Ncc o altri mezzi che” fanno “servizi con numeri più elevati rispetto a quelli che possono essere effettuati” si potrà “andare a chiedere al Comune di appartenenza la revoca della licenza”.

Ma come funzioneranno in pratica i controlli? “Ad esempio – ha spiegato la sindaca – se viene fuori che un Ncc che arriva da Bologna, Roma, Latina o altro Comune ha effettuato all’interno di Firenze più di 300-400 servizi è chiaro che sta svolgendo un servizio territoriale che non può fare e per cui ci deve essere la revoca della licenza – ha argomentato Funaro – Su questo saremo molto fermi, stiamo lavorando sia per fare tutti questi controlli che per modificare i disciplinari per le liste bianche per poter intervenire in maniera più strutturale. Nel frattempo proseguono ovviamente tutti i controlli da parte della polizia municipale”.

La reazione parte dei tassisti è tiepida, e per il momento lo sciopero annunciato per il 28 aprile rimane in campo: Claudio Giudici del 4390 parla di “incontro interlocultorio”: “Pretendiamo il rispetto di un principio di legalità e che l’amministrazione si faccia carico di questo aspetto”.