Istigazione al suicidio, chiesta l’archiviazione per Cappato. Testamento biologico, da domani uno sportello a Calenzano – ASCOLTA

*

FIRENZE – La procura ha chiesto l’archiviazione per Marco Cappato, tesoriere dell’associazione Luca Coscioni, Chiara Lalli e Felicetta Maltese in relazione alle accuse di istigazione al suicidio per la vicenda della morte di Massimiliano, malato terminale toscano che i tre accompagnarono in Svizzera nel dicembre 2022 per una procedura di suicidio assistito. Il gip di Firenze si è riservato la decisione in considerazione della delicatezza della questione e della scarsa letteratura.

In materia sulla vicenda si è espressa pochi mesi fa la Corte Costituzionale, cui si è rivolto proprio di giudice fiorentino, che con una recente sentenza ha esteso l’interpretazione dei “trattamenti di sostegno vitale”, una delle 4 condizioni necessarie perché si possa procedere al suicidio assistito elencate nella famosa sentenza 242 del 2019 (caso DJ Fabo) . Se dovesse arrivare l’archiviazione il caso segnerebbe una svolta nella giurisprudenza aprendo la possibilità di accedere alla procedura di suicidio assistito anche malati terminali la cui sopravvivenza dipende da procedure di assistenza (cateteri, aspirazione muco etc) quotidianamente compiute da personale sanitario o caregivers .

Il tema del “fine vita” peraltro continua a essere materia di dibattito e scontro politico dopo l’approvazione da parte della Regione Toscana di una legge che fissa procedure omogenee per le diverse ASL, osteggiata però dall’opposizione di centrodestra e su cui il governo ha annunciato di voler presentare ricorso. “Ricorso che però formalmente ancora non c’è stato però – segnala Paolo Panizza dell’associazione Luca Coscioni – siamo ancora in attesa del parere del comitato di garanzia sullo statuto cui si si sono rivolti consiglieri di centrodestra, il cui termine scade domani. Nel frattempo però altre regioni hanno avviato o riavviato l’iter per l’adozione di leggi simili a quella Toscana”.

Nel frattempo l’impegno dell’associazione Luca Coscioni a favore della sensibilizzazione e l’informazione sui temi della autodeterminazione e libertà di cura prosegue due punti domani alle 18:00 sarà presentato il nuovo sportello informativo sul testamento biologico presso il circolo Arci in via Arrigo da Settimello 20 a Calenzano. Lo sportello sarà aperto tutti i terzi giovedì del mese dalle 15:30 alle 18:30 per informare su cosa sono le DAT dichiarazioni anticipate di trattamento e a che cosa servono.