Il libraio senza fissa dimora delle Cure avrà un banchino al mercato. Fuori Binario: “Bene, ma ora il Comune cancelli la multa” – ASCOLTA

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FIRENZE – Marco, il libraio senza fissa dimora del sottopasso delle Cure a Firenze, ha aperto ieri il proprio banco ‘Il rifugio’ nei pressi del mercato rionale. L’uomo, che da tempo per sostenersi aveva iniziato a vendere ad offerta libera i libri usati, con il tempo diventato una presenza familiare apprezzata dalla persone del quartiere. Tanto che, quando qualche settimana fa gli agenti della polizia municipale si sono presentati da lui sequestrandogli il materiale e comminandogli una multa da 5,000, grande e stata la sorpresa e polemiche nel quartiere. Tanto che era partita subito una petizione in sua solidarietà e per chiedere all’amministrazione comunale di trovare una soluzione.

Soluzione che ora sembra essere arrivata, grazie alla collaborazione tra l’assessorato al welfare del Comune e Associazione Arcobaleno: il banchino di Marco sarà ospitato all’interno del mercato rionale, all’aperto, tre giorni la settimana: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8 alle 13. Non solo: il progetto, è stato spiegato, sarà l’occasione per offrire anche ad altre persone l’opportunità di un coinvolgimento in percorsi di sostegno mirato verso l’autonomia. “È un salto di paradigma – ha rivendicato l’assessore al welfare Nicola Paulesu –  da una condizione di criticità ad una opportunità di inclusione attiva; c’è stato un lavoro importante dei servizi sociali, delle unità di strada in collaborazione con una delle associazioni della rete di realtà impegnate in tema di emarginazione adulta, e tutta la comunità del quartiere”

Esulta la redazione di Fuori Binario, il giornale dei senza fissa dimora che dopo la notizia della multa e del sequestro ai danni di Marco aveva in pochi giorni raccolto 36 mila firme on line e indetto una assemblea pubblica in piazza delle Cure per domenica prossima: “Ogni volta che il Comune di Firenze si schiera dalla parte dei senza dimora e agisce nel rispetto dei diritti sociali e civili di questi ultimi, stabiliti dalla Costituzione, riceverà il nostro plauso”.  “Bene così – dice stamani a Novaradio il direttore responsabile Cristiano Lucchi – anche se l’impressione è che in Comune la mano destra no sappia cosa fa la sinistra. Ora ci si impegni nell’annullare la multa, che può pesare come un macigno su Marco”.

Rimane confermato l’incontro pubblico di domenica prossima (dalle 18) cui è stato invitato l’assessore Paulesu. Un confronto che ha l’obiettivo, si spiega, di “dare forza a politiche sociali degne di questo nome e della tradizione solidale della città tutta. Ma saranno benvenuti anche gli esponenti della teoria securitaria del decoro, del degrado e della meritocrazia”.