Studenti pisani domani in piazza: due cortei ad un anno dalle cariche alla manifestazione pro Palestina – ASCOLTA

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PISA –  Un anno dopo gli scontri in occasione del corteo pro Palestina a Pisa, con le cariche della polizia che innescarono polemiche politiche, gli studenti pisani tornano in piazza sabato 22 febbraio con una manifestazione promossa da ‘Cambiare rotta’ e da decine di sigle dell’area antagonista e della sinistra politica anche per ricordare quanto accaduto il 23 febbraio 2024 e anche per dire “no alla repressione del governo e stare al fianco del popolo palestinese, contro le complicità tra Italia e Israele”.

Previsti due cortei: la mattina gli studenti partiranno da piazza Guerrazzi, si dirigeranno in piazza della Stazione per protestare contro l’istituzione là della “zone rossa” da parte del Comune, per raggiungere poi piazza dei Cavalieri e infine piazza XX settembre dove è previsto un pranzo sociale, che salderà la manifestazione della mattina con quella dei lavoratori, dei centri sociali e delle realtà di base, che partirà alle 15 sempre per le strade del centro città.

Ieri i promotori hanno consegnato in prefettura una raccolta di firme per chiedere “la garanzia della totale incolumità dei partecipanti alla mobilitazione e ai cortei che si svolgeranno nel centro cittadino”. Nel documento si chiede anche “l’annullamento di qualsiasi procedimento investigativo e penale ai danni degli studenti manganellati lo scorso anno, le dimissioni dei dirigenti di piazza che ne hanno ordinato le cariche, la rimozione della zona rossa e delle ordinanze antidegrado a Pisa, l’introduzione dei codici identificativi sulle divise delle forze dell’ordine, il ritiro del Ddl sicurezza prima del voto al Senato e la rottura di ogni complicità tra Italia e Israele”.   Per quanto accadde un anno fa sono stati indagati dalla procura 10 poliziotti e 13 manifestanti.