Etichetta: Warp
Distribuzione e promozione: Spin-go!
Uscita: 7 febbraio 2025
Il nuovo album degli Squid, “Cowards”, in uscita il 7 febbraio 2025 per Warp Records, tratta del male: nove storie i cui protagonisti si confrontano con culti, carisma e apatia. Personaggi reali e immaginari che si muovono nell’oscuro oceano tra il bene e il male.
È un terzo album che espande ed esplora le trame di folk, kosmische, psichedelia, jazz ed elettronica, volando a 30.000 piedi sopra distinti racconti di male umano: canzoni con sfumature di apofenia, punteggiate da una comicità cupa. La band ha registrato “Cowards” ai Church Studios di Crouch End con la produttrice vincitrice del Mercury Prize, Marta Salogni, e Grace Banks. Per la produzione aggiuntiva, si è unito il collaboratore di lunga data Dan Carey, che ha registrato i primi due album della band. L’album è stato mixato a Seattle da John McEntire, prima di essere compresso dalla catena analogica di mastering di Heba Kadry a Brooklyn, New York. Per voci e strumenti aggiuntivi, gli Squid hanno chiamato amici e musicisti di spicco: la cantautrice danese sperimentale Clarissa Connelly, il compositore, pianista e cantante Tony Njoku, Rosa Brook del gruppo punk Pozi, il percussionista Zands Duggan, e il quartetto d’archi Ruisi per violino, viola e violoncello, collaboratori di Jonny Greenwood. La varietà di suoni ha permesso agli Squid di spingersi oltre, scrivendo arrangiamenti che costruiscono un crescendo prima di scendere in melodia distintiva. Voci fugaci in giri inquietanti evocano canti preistorici e filastrocche.
Gli Squid hanno fatto molta strada da quando si sono formati nel 2016 come band strumentale jazz per una serata mensile a Brighton, vivendo in alloggi a basso costo lungo la costa del Sussex mentre terminavano i loro studi. La band ha iniziato a esprimere influenze dal punk outsider al Fourth World, diventando famosa per i suoi concerti caotici e sempre più incendiari. Si sono trasferiti a Londra per sfruttare al massimo la loro crescente reputazione, e dopo averli ascoltati all’istituzione di Brixton, The Windmill, il produttore Dan Carey li ha invitati nel suo studio, rilasciando una serie di ottimi singoli su Speedy Wunderground e l’EP Town Centre (2019), che ha cementato la loro reputazione. Un contratto discografico con l’etichetta visionaria Warp è seguito, e l’hype è aumentato ulteriormente.
Il loro album di debutto “Bright Green Field” (2021) è arrivato proprio quando il mondo stava iniziando a riaprirsi dopo la pandemia e hanno raggiunto la top 5 delle classifiche nel Regno Unito. Nel 2023 hanno rilasciato il loro secondo album, il cupo “O Monolith”, che li ha portati in tutto il mondo e ha aperto nuove strade che sembravano impossibili solo cinque anni prima. Come i più audaci album di seconda uscita, O Monolith ha tracciato una traiettoria oltre il loro suono di rottura, spingendo la band verso una carriera sperimentale. I fan che crescevano con loro hanno diffuso versioni alternative delle canzoni e demo nelle setlist e nelle sessioni NTS.
“Cowards” è l’album più coraggioso degli Squid: crescendo in ampiezza e tornando alle origini, sono riusciti a ottenere qualcosa di nuovo e stranamente preternaturale. Gli Squid sono Louis Borlase, Arthur Leadbetter, Laurie Nankivell, Anton Pearson e Ollie Judge.
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