FIRENZE – Il Comune di Firenze lancia il piano parcheggi con la possibilità di avere 4.000 posti in centro storico, dal 1 febbraio, alla tariffa di un euro l’ora, dalle ore 18 alle 24. Una scelta presa, è stato spiegato nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Vecchio dalla sindaca Sara Funaro e dall’assessore alla mobilità Andrea Giorgio, “a tutela dei residenti” e per la vivibilità del centro storico. I parcheggi coinvolti – grazie ad un accordo con Firenze Parcheggi – sono quelli di Santa Maria Novella, Parterre, Sant’Ambrogio, Oltrarno, binario 16 di Santa Maria Novella, porta al Prato, Beccaria, San Lorenzo, Fortezza: la maggior parte sono interrati. Chiunque potrà accedere ai 4.000 posti.
Inoltre per i residenti delle zone Fortezza, San Lorenzo, stazione è prevista una forte agevolazione: al parcheggio della Fortezza saranno a disposizione 300 abbonamenti a un euro al giorno.
Nelle aree coinvolte dai cantieri della tramvia per Bagno a Ripoli ci saranno 400 posti gratuiti ‘notturni’ – dalle ore 19 alle 8 – riservati a chi abita nella zone interessate: 100 al parcheggio Alberti, 100 a quello di piazza Beccaria e 200 al Parterre. L’intero piano presentato oggi si svilupperà entro il mese di febbraio. Si potrà utilizzare l’app Bmove con la possibilità di gestire la sosta in via telematica e avere così meno sprechi di carta (e dunque dei ticket, che resteranno comunque disponibili).
“In campagna elettorale avevamo detto che avremmo dato 150 posti ai residenti della Fortezza – ha rivendicato Funaro -. Oggi siamo riusciti a darne il doppio. Questo piano non è un punto di arrivo ma di partenza”. Ai cittadini che abitano nelle zone dei cantieri della tramvia “mi sento di rispondere continuando a chiedere pazienza. Continueremo a fare una serie di sopralluoghi e dal punto di vista ambientale gli alberi alla fine dei lavori saranno più del doppio” rispetto alla situazione che c’era “in partenza”.
A livello di costi l’assessore Giorgio ha fatto l’esempio di un parcheggio di sei ore nel parcheggio di Santa Maria Novella: “Fino ad ora si sarebbe pagato 24 euro, col nuovo piano si pagherà 6 euro”. L’obiettivo è “aumentare il tasso di occupazione dei parcheggi, che al momento non è efficiente”, visto che la percentuale di riempimento “va dal 30% al 60%. E poi liberiamo metri lineari di strada dalle auto”.