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FIRENZE – Il 6 febbraio prossimo ricorre la Giornata internazionale contro le mutilazioni genitali femminili istituita dall’Assemblea generale dell’ONU. Alla vigilia di questo appuntamento, l’associazione Nosotras di Firenze, da anni impegnata sul tema, organizza un incontro-seminario dal titolo “MGF: le vittime, la protezione legale e sociale”, in programma lunedì 3 febbraio presso la sede della Prefettura di via Giacomini (ore 14-16).
L’incontro sarà l’occasione di fare il punto sul contrasto di questa pratica, inserita dalla Convenzione di Istambul tra le violazioni dei diritti delle donne ma ancora troppo diffusa, sia a livello italiano che internazionale. Tra gli ospiti, anche Naana Otoo Oyortey, attivista e direttrice esecutiva dell’associazione inglese “Forward” che porterà la propria testimonianza di impegno e lotta.
“L’Italia da molti anni ha una legge contro le motivazioni genitali femminili ma la sua applicazione concreta è stata scarsa, e dal 2016 non vengono erogate risorse statali a sostegno dei percorsi di sensibilizzazione prevenzione e assistenza” spiega Isabella Mancini, presidente Nosotras a Novaradio. Tali compiti di fatto sono demandati alle associazioni alle istituzioni locali come avviene in Toscana, che è tra le poche regioni a prevedere fondi
