Crescono morti, violenze e sovraffollamento nelle carceri in Italia. Antigone: “E’ un quadro che fa paura. Ognuno faccia la sua parte”.

FIRENZE – Crescono le presenze in carcere, crescono i suicidi e si aggravano molti dei problemi cronici del nostro sistema penitenziario. Come ogni anno Antigone presenta il suo rapporto di fine anno sulle carceri in Italia, mettendo a disposizione l’esito del proprio lavoro e provando a gettare un po’ di luce su un mondo spesso invisibile. Del XX rapporto di Antigone sulle condizioni di detenzione in Italia ne abbiamo parlato con Alessio Scandurra, Coordinatore nazionale Osservatorio sulle condizioni di detenzione di Antigone e coordinatore European Prison Observatory. “E’ una situazione senza precedenti – ha raccontato Scandurra a Novaradio – Il numeri di suicidi e dei morti per altre cause è il più alto mai registrato fino ad oggi, gli atti di autolesionismo sono in crescita, per la prima volta da 30 anni si registra un sovraffollamento agli Istituti penitenziari per minorenni. E’ un quadro che fa paura e purtroppo non si sente un dibattito su come uscire da questa emergenza”.