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FIRENZE – Il Comune di Firenze vara il nuovo sistema sulla sosta dopo lo stop alle vetrofanie. Si tratta della possibilità di acquistare mini abbonamenti – al costo di 10 euro al mese per ogni Zcs diversa da quella di residenza o annuale, con due mensilità in omaggio – e ci sarà l’introduzione di un nuovo sistema di controllo della sosta, digitalizzato, con sei auto (quattro in dotazione alla polizia municipale e due in dotazione a Sas) la cui tecnologia (‘Cerbero’) permetterà di verificare chi non è in regola.
Dal 20 dicembre tutti potranno registrare la propria auto sul sito di Sas, anche per chi non desidera acquistare il mini abbonamento: il residente che dunque decide di mantenere il proprio status, dunque la possibilità di poter parcheggiare gratuitamente nella propria Zcs, dovrà comunque registrare l’auto (fino al 30 aprile). Tutto è in modalità digitale: non si dovranno attaccare ‘bollini’ sulle auto e la registrazione renderà inutile l’esposizione della carta di circolazione sul parabrezza.
Chi acquisterà i mini abbonamenti potrà parcheggiare sulle strisce blu nella Zcs acquistata, senza ulteriori costi. Le auto elettriche non pagheranno, mentre per le ibride vale il nuovo sistema della sosta. Ci saranno forti agevolazioni con l’acquisto dei pass a metà prezzo per chi ha un Isee sotto i 12.500 euro. Sono previste per medici, forze armate, onlus, associazioni di volontariato, caregivers, donne in gravidanza, neo genitori (fino ai due anni di età del bambino).
“Abbiamo bisogno di ottimizzare la sosta per evitare almeno una parte di spostamenti non sistematici che avvengono in città”, ha dichiarato l’assessore alla mobilità di Palazzo Vecchio Andrea Giorgio. Sul sistema di controllo ha poi spiegato che in città intanto ci saranno tutti “parcometri con l’obbligo di inserimento della targa. E con le telecamere installate sopra a sei auto tra polizia municipale e Sas avremo un sistema di rilevamento automatico della sosta.
È lo stesso sistema che utilizza la città di Roma”. Le vetrofanie non esisteranno più “perché erano frutto di una logica contingente. Noi però con questo sistema teniamo in piedi una differenza tra residenti e non residenti. E nella delibera che abbiamo approvato c’è scritto che tutte le risorse che avremo da questo sistema saranno investite per il potenziamento del tpl, per sconti agli abbonamenti e per migliorare il sistema di manutenzione stradale”.
Sono confermate le regole della sosta: i residenti con pass potranno sostare negli spazi blu promiscui o in quelli a rotazione (solo nell’orario 18-9) delle zcs diverse da quella di appartenenza. Anche i residenti che non richiederanno il pass dovranno comunque registrarsi sul sito Sas entro il 30 aprile. Questo consentirà un controllo più efficace anche alla luce delle modifiche del codice della strada che ha cassato l’obbligo di trascrivere il cambio di residenza nel libretto di circolazione.
Per i non residenti a Firenze, ricorda il Comune, non cambia niente. Il costo dell’abbonamento rimane invariato: nella zcs 1 50 euro al mese, 135 euro trimestrale, 500 euro annuale; altre zcs il costo per ognuna è di 40 euro al mese, 105 euro trimestrale, 400 euro annuale. Per medici, forze armate, associazioni di volontariato, le onlus per la cura della persona, i caregivers, le donne in gravidanza e i neo genitori (fino al compimento dei due anni di età del bambino) sono previste vere e proprie esenzioni. Con questo piano, ha spiegato Giorgio, è “tutelato chi abita a Firenze, i lavoratori e i redditi bassi”.