+
FIRENZE – Inizia tutto con un fiume di parole e una confessione: Laura ha appena avuto un aborto spontaneo e lo deve elaborare. Si intitola “Mamme a metà”, la nuova produzione del Teatro delle Donne che sarà presentata, in prima nazionale, sabato 21 dicembre al Teatro Goldoni di Firenze, nell’ambito di AvampostiTeatro Festival 2024.
Scritto da Silvia Nanni, lo spettacolo vede in scena Elena Miranda con le musiche dal vivo di Lisa Santinell e la regia di Gabriele Giaffreda e affronta le difficoltà che si possono incontrare nella ricerca della maternità, la scarsa informazione riguardo la percentuale di rischio e la mancanza di sostegno psicologico a coloro che, costrette a interrompere una gravidanza, si ritrovano nello stesso reparto delle partorienti.
Con delicatezza, rabbia, ma anche leggerezza, in un dialogo sonoro serrato con la musicista presente sul palco e che esegue cover e canzoni originali, Laura ci parla di sé e della sua esperienza – che è poi l’esperienza di tante, tantissime donne – e di quell’essere subito forte per forza che lei adesso non accetta.
“Non esiste una parola italiana per definire quello che la protagonista sta attraversando – spiega il regista Gabriele Giaffreda – Laura è semplicemente una donna che ha perso ‘qualcosa’, o meglio ‘qualcuno’. Seduta su una sedia d’ospedale, Laura si accomoda e si apre, come spesso accade nella vita, con qualcuno che non conosce, o almeno non così bene. Tra ricordi, suoni, voci che rimbombano distorte nella sua testa, dà sfogo a ciò che ha vissuto, al suo piccolo grande calvario. L’elaborazione di un lutto di cui poco si parla, sottile, impalpabile ai più che osservano dall’esterno, eppure così presente, per sempre, perché quel ‘qualcuno’ era letteralmente, fisicamente, parte di lei”.
Al termine dello spettacolo è previsto un brindisi natalizio con gli artisti.