Perché la giustizia internazionale non interviene a Gaza? Se ne parla domani in un incontro al Polo di Scienze Sociali – ASCOLTA

*

FIRENZE – Ad un anno e 20 giorni dall’inizio della guerra a Gaza, le richieste dell’opinione pubblica e del movimento pacifista per un cessate il fuoco e una soluzione diplomatica al conflitto si scontrano con l’immobilismo della comunità internazionale e degli organismi di giustizia internazionale.

Di questo di parla domani pomeriggio (ore 17) nell’Aula magna del Polo e scienze sociali di Novoli con l’incontro dal titolo “La giustizia internazionale di fronte a Gaza”. Tra gli ospiti Alessandra Bufalini dell’università della Tuscia, Giulia Pinzauti dell’Università di Leiden, con la partecipazione di Irene Stolzi, direttrice del dipartimento di Scienze giuridiche e di Alberto Tonini presidente del Corso di laurea in scienze politiche.

L’appuntamento inserito nella XIII Lecture ad Antonio Cassese è rivolto agli studenti universitari ma aperta anche al pubblico che voglia approfondire il tema della efficacia delle istituzioni giurisdizionali internazionali e delle loro problematicità: “Ad esempio – spiega Micaela Frulli, Dipartimento Scienze Giuridiche Unifi, coordinatrice dell’incontro – l’azione del Sudafrica che nei mesi scorsi si è rivolto alla Corte internazionale di giustizia per denunciare la ‘condotta genocida’ di Israele non abbia ancora sortito effetti, così come l’annuncio dell’apertura di un procedimento con l’accusa di crimini di guerra a carico dei leader di Hamas e di Israele di fronte alla Corte penale internazionale”.