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Alessia Piperno 22102024
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FIRENZE – Il 18 settembre 2022 la scrittrice e viaggiatrice romana Alessia Piperno, allora trentenne, venne arrestata in Iran dopo aver partecipato ad alcune manifestazioni di protesta per la morte di Mahsa Amini e trattenuta nel famigerato carcere di Evin a Teheran sarà liberata solo dopo 45 giorni di detenzione a seguito della pressione diplomatica e dell’opinione pubblica italiana. Quell’esperienza è diventato un libro dal titolo “Azadi!” (“Libertà”, ed. Mondadori). Stamani l’autrice mi ha parlato con una classe del CPIA1 del carcere di Sollicciano che ha letto il libro nel quadro progetto di lettura organizzato dall’ARCI Firenze, nel pomeriggio (dalle 18) invece il libro verrà presentato nel corso di un incontro alla casa del popolo di Quinto alto.
“Il libro l’ho scritto perché avevo fatto una promessa alle persone che erano detenute con me – ha raccontato la stessa Alessia Piperno ospite oggi negli studi di Novaradio – e con l’obiettivo di far conoscere la situazione in Iran, un paese che è come un’isola che non si può raggiungere, nella convinzione che solo la aumentando consapevolezza di quel che succede là si potrà davvero arrivare a cambiare qualcosa”.