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FIRENZE – Riparte con corsi, spettacoli di ospitalità e produzioni la stagione 2024/2025 de Il Lavoratorio di via Lanza. Lo spazio che da anni propone spettacoli teatrali, ma anche appuntamenti formativi ha ripreso le attività a settembre con “Dj Show” di Sotterraneo. Dopo l’anteprima del mese scorso ad inaugurare ufficialmente la nuova stagione sarà una doppia serata speciale, sabato 19 e domenica 20 ottobre 2024, a metà tra cinema e teatro.
Protagonisti, tre nomi di assoluto prestigio come l’attore e regista Claudio Morganti, il critico e saggista Attilio Scarpellini, lo storico e pedagogo Renzo Trotta con “Questa volta è morto male”: tre brevi letture sull’arte del “morire in scena”. Al centro della serata anche il video “Il sogno di un destino”, vincitore del 38esimo premio Adelio Ferrero nella sezione internazionale videosaggi, interroga gli sguardi, i volti, i corpi degli attori alle prese col fatal momento, in un centinaio di sequenze fra le più famose – o le più segrete – della storia del cinema.
La stagione prosegue dall’8 al 10 novembre, la prova d’attrice di Alessandra Bedino, Teresa Fallai, Giulia Bianchi Weber con “The Approach”, thriller psicologico di Mark O’Rowe. Sempre a novembre, il 23 e 24 “Muoio come un pesce”, l’esperimento artistico e liturgico di Gemma H Carbone basato sul testo di Dimitris Dimitriadis. Il 14 e 15 dicembre, Daniele Parisi porta per la prima volta a Firenze con il suo dramedy dalle tinte ironiche e crepuscolari “A volte Maria, a volte la pioggia”, spettacolo per attore solo parlato a più voci.
Gli appuntamenti di alta formazione partono a dicembre dal 6 all’8 con il ritorno di Francesca della Monica e il suo “A voce spiegata”, full immersion sulla voce nella dimensione gestuale e performativa. Poi, i corsi settimanali di teatro per ragazze/i ispirati quest’anno al mondo delle pietre preziose: “Avventura, Ossidiana, Pirite, Lapislazzulo, Stalattite” tenuti da Elena D’anna, e i corsi di lettura espressiva, scrittura per la scena e recitazione per adulti: “Diamo corpo alle parole” tenuto da Mario Pietramala, “Geometrie Beckettiane” tenuto da Renata Palminiello e Monica Santoro, “Jump!” e “And the winner is not” tenuti da Davide Dolores, “Tragédie Comique” tenuto da Cécile Berthe, “Tutta un’altra storia” tenuto da Alessandra Bedino, “Gran caffè Josephine” tenuto da Alessandro Baldinotti.