News

In 3.000 a Seano contro le intimidazioni mafiose dei padroni. Sudd Cobas: “Qualcosa è cambiato, avanti con la lotta” – ASCOLTA

today14/10/2024 1

Sfondo
share close
  • cover play_arrow

    Sarah Caudiero, Sudd Cobas, 14 ottobre 2024

*

SEANO – E’ arrivata a contare fino a 3.000 persone la manifestazione-corteo antimafia che si è svolta ieri per le strade di Seano dopo l’aggressione a sprangate, subita nella notte di giovedì, da un picchetto di operai pakistani in sciopero davanti all’azienda di confezioni cinese Lin Weindong per rivendicare il diritto all’orario giornaliero di 40 ore settimanali. Al corteo indetto dal sindacato autonomo Sudd Cobas, avevano dato la loro adesione associazioni e partiti come Arci, Anpi, Pd Toscana, M5s e Cgil Toscana (non Cgil e Cisl Prato), hanno partecipato tanti lavoratori del movimento “8×5 Strike”, che combatte contro lo sfruttamento indiscriminato, fatto di orari da 12 ore su sette giorni, contratti inesistenti, e paghe da fame. Il corteo, inizialmente composto da circa mille persone, si è ingrossato progressivamente anche grazie all’afflusso di alcuni lavoratori stranieri usciti dalle fabbriche in cui stavano lavorando, come di consueto, anche di domenica.

“Qualcosa si è rotto nel soffitto di cristallo” fatto di omertà e sottovalutazione, rivendica oggi Sarah Caudiero, Sudd Cobas a Novaradio, “non siamo più gli appestati” che possono esser picchiati senza che nessuno dica nulla: “Quel che conta ora – aggiunge – è che la politica apra una seria riflessione” su un mondo che non è fatto solo di sfruttamento lavorativo e intimidazione da parte degli imprenditori (notizia di ieri è che il titolare della ditta è indagato per lesioni aggravate), ma anche di “speculatori” che affittano a peso d’oro capannoni e alloggi per i lavoratori stranieri.  E che la lotta e la mobilitazione non si fermino:. Il processo di “contagio” della vicenda alla Lin Weindong è già iniziato: “Oggi ci son altri due picchetti operai a Seano, di nuovo in via Galilei e in via Copernico che è partito questa notte”.

Scritto da: Redazione Novaradio


Articolo precedente

News

“Libertà per Oçalan”: una delegazione curda a Palazzo Vecchio: “Firenze può fare molto” – ASCOLTA

* FIRENZE - "Il popolo curdo è sotto violenza da parte del governo turco ed è una violenza che continua. Ci sono arresti, anche semplicemente se canti in curdo. Su Ocalan non abbiamo notizie da anni" (per la precisione da 43 mesi). Lo ha dichiarato la deputata del partito Dem Newroz Uysal Aslan a Firenze nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Vecchio dal titolo 'Libertà per Öcalan. Una […]

today14/10/2024


0%