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TOSCANA – Approvata ieri a maggioranza dal Consiglio regionale ha approvato a maggioranza la seconda variazione al bilancio di previsione finanziario 2024/2026. Tra le misure più rilevanti c’è l’intervento, pari a 49 milioni di euro relativi agli oneri sul debito della sanità, finora “spalmati” sulle annualità 2024-2026, che vengono spostati sul bilancio ordinario e “azzerati” ricorrendo alle maggiori entrate derivanti dalla manovra fiscale Irpef.
Tra le spese aggiuntive previsti dalla variazione, pari a circa 40 milioni di euro, di cui oltre 4,9 per Sviluppo Toscana per le attività di “messa a terra” dei progetti Pnrr, 1,6 milioni di euro in più per il diritto allo studio, 1,35 milioni per la prevenzione degli incendi. Ma anche 400mila euro in più per il progetto “Vita indipendente” a favore dei disabili gravi. Ci sono anche poste di entità minore, tra cui 200mila euro per il trasporto scolastico e l’assistenza degli studenti disabili, 100mila euro aggiuntivi nel fondo di solidarietà per le famiglie delle vittime di incidenti sul lavoro. E inoltre, finanziamenti che vanno a completamento di singole opere che riguardano molti Comuni, dalla Garfagnana al Valdarno. Inseriti ulteriori 80 mila euro per la progettazione del prolungamento della tramvia fiorentina T1 fino all’ospedalino Meyer. Importante anche il capitolo delle risorse per la cultura, che assomma 10 milioni di euro, con risorse aggiuntive per il Maggio Musicale, il Teatro della Pergola e il Pucciniano.
“Un bilancio regionale che è sano e che consente di far fronte anche a situazioni di maggiore difficoltà che arrivano da altre attività” ha dichiarato stamani ilgoverntaore Giani illustrando il provvedimento. “Troppo presto” invece, ha aggiunto, alla luce dello stato attuale dei conti regaionali, capire se ci sia margine per rivedere l’aumento dell’aliquota regionale Irpef introdotto lo scorso anno per far fronte allo sbilancio in sanità.