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FIRENZE – Si stima che in Europa almeno un bambino su cinque abbia subito abusi e maltrattamenti, mentre in Italia in base ad una recente ricerca sono 42 su 1.000 i minori in carico ai servizi sociali. La violenza e gli abusi – di vario tipo – sui minori è quindi un fenomeno trasversale e molto più diffuso di quanto si immagini, per cui serve una comunità sempre più consapevole e un sistema di assistenza sempre più attrezzato: di questo è molto altro si parlerà venerdì prossimo al convegno “A occhi aperti” organizzato a conclusione del progetto “DREAM”, acronimo per “Diamo risposte efficaci contro abuso e maltrattamenti all’infanzia”, in programma venerdì 27 settembre per tutta la giornata al Palaffari di Firenze.
Il progetto, durato 40 mesi, ha visto la presa in carico in percorsi terapeutici di assistenza e di cura di circa 65 minori abusati e delle loro famiglie, oltre ad azioni di formazione specifica degli operatori che seguono i ragazzi (educatori, assistenti sociali) e iniziative di sensibilizzazione delle famiglie e della comunità sul fenomeno”. “La sfida ora – spiega Petra Filistrucchi, vicepresidente dell’associazione Artemisia centro antiviolenza – è dare continuità al progetto”.
